mercoledì 21 settembre 2016

Leprotto leprottino!!

Salve a tutti!!


Oggi vorrei allietarvi con una breve e divertente canzoncina, spesso cantata al nido prima di iniziare le attività. Vi assicuro che le canzoncine sono accolte molto volentieri anche da chi sta attraversando la delicata fase dell'ambientamento. Tutti i bimbi nel salone delle attività, vengono invitati a coricarsi su di un materasso, tenendo gli occhi chiusi e quindi facendo finta di essere dei leprottini che dormono mentre l'educatrice o le educatrici iniziano la canzoncina dicendo:

E' notte, i leprottini fanno la nanna ssssshhhh! 

Leprotto leprottino che fai tu, che fai tu
dormi o sei sveglio perché non salti più?

Sorge il sole alto nel cielo e i leprottini..si svegliano!! Dai bambini su in piedi!!

Salta leprottino 1,2,3 1,2,3
salta leprottino e vieni da me!!

La prima frase (E' notte..) va pronunciata normalmente quasi come un annuncio, le seguenti due frasi vengono invece bisbigliate (Leprotto...perché non salti più?) mentre i bambini restano coricati sul materasso. Ancora la frase successiva (Sorge...e i leprottini) va pronunciata come la prima, creando di seguito però una certa aspettativa da parte dei bambini perché è qua che si alzano e iniziano a saltare battendo le mani insieme alle educatrici(si svegliano!!...e vieni da me!!)
Quello che abbiamo osservato è che la canzone non deve ritardare molto nel cambio di ritmo/posizione, perché i bambini si aspettano di saltare! E' importante osservare come l'educatrice introduce le parti dialogate, descrivendo la notte e il sonno dei leprottini. Ciò può essere fatto sia parlando normalmente, sia cantando e rispettando il ritmo della canzone. Sono possibili eventuali altre strofe con azioni varie, tipo “chiudi gli occhi”, “fai la nanna”, “e come fanno i leprottini la nanna? Russano?” , “ora apri gli occhi”, ecc. L’educatrice dovrebbe sfruttare quello che i bambini stanno facendo (ad esempio, cantare di chiudere gli occhi perché molti li hanno aperti, oppure rivolgersi direttamente a un bambino con frasi tipo “Dai A., adesso i leprottini stanno facendo la nanna, dormi anche tu”, ecc. In questa parte, si possono inserire azioni e frasi dal valore simbolico, per bambini grandi, come “Adesso chiudo le tende, perché i leprottini fanno la nanna” ecc. Inoltre, si possono associare dei movimenti per sottolineare l’azione dei leprottini e per scandire i vari passaggi della canzone. Ad esempio: appoggia la testa sulla mano per “dormono i leprottini”, sbadiglia, fa finta di chiudere delle tende, ecc
Varianti: si basano sull'introduzione di elementi motori e/o simbolici nelle parti dialogate. Una classica variante di Leprotto leprottino consiste nell’inserire riferimenti alla stagione. Quando l’educatrice introduce il ritornello, dicendo che la notte è finita, i leprottini hanno fatto la nanna e si svegliano, ad esempio con:

Poi spunta il sole – cantano gli uccellini
Si svegliano i leprottini e uno due tre...

Passa al ritornello seguente e batte le mani:

E salta leprottino - uno due tre
Salta leprottino - e vieni da me!!

Qui i bambini si alzano e iniziano a saltare con gran divertimento. È consigliabile che l’educatrice salti con loro. Importante: concludere con “Bravi!” e battendo le mani. Leprotto leprottino è una canzone rivolta al grande gruppo, una canzone mimata ottima per la gestione del grande gruppo, in particolare per coinvolgerlo in maniera divertente. L’educatrice comprende che la proposta di Leprotto leprottino ha esaurito la sua funzione quando la maggior parte dei bambini non è più disposta a rimettersi per terra per un’ulteriore ripetizione. E' molto amata dai bambini probabilmente per il passaggio da quiete a movimento. In questa canzone, si crea un’aspettativa di movimento all'interno di una atmosfera prima accogliente e rilassante, poi dinamica e divertente. L’educatrice o le educatrici partecipano ai movimenti e accompagnano, incoraggiano e rinforzano verbalmente le azioni dei bambini.

Target: 18-36 mesi. 

Obiettivi generali:
  • Stimolazione dello sviluppo motorio globale;
  • Sviluppo socio-emotivo;
  • Incremento delle capacità percettive relative all'orecchio musicale attraverso l'ascolto;
Obiettivi specifici-il bambino:
  • Impara a saltare o a rafforzare questo schema motorio;
  • Imita le educatrici e/o i suoi pari;
  • Ricorda parole e movimenti in associazione;
  • Differenzia i momenti di tranquillità e quelli più dinamici;
  • Si diverte!!
Molte delle informazioni descritte, le ho ricavate grazie a questo sito che tratta lo stesso argomento: Progetto Asilo Nido
A presto!! :)

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